Tadasana, la posizione della Montagna è la prima posizione che si pratica nel Saluto al Sole.
Mi piace pensarla come una posizione di preparazione e di attivazione corporea; non è semplicemente "stare in piedi", piuttosto, come spesso ci si sente dire nelle lezioni di Yoga, Tadasana è "radicarsi, connettersi, sentire le proprie basi", ma cosa vogliono dire nella pratica queste affermazioni? In che modo ci radichiamo e ci connettiamo con noi stessi?
Nella pratica del Chromatic Yoga, connettersi con se stessi significa iniziare a portare tutta l'attenzione al respiro e alle attivazioni muscolari.
Come prima cosa concentriamo la nostra mente esclusivamente sul respiro e prendiamone il controllo, dettiamone il ritmo, cercando di renderlo più profondo e lento, poi passiamo al corpo iniziando dai piedi, aprendo e sollevando le dita per poi riappoggiarle a terra mantenendole attive, dondoliamo leggermente, spostando il peso in tutta la base dei piedi, per attivare i muscoli delle gambe finché non troviamo il punto centrale di equilibrio, saliamo verso le ginocchia e manteniamole leggermente piegate e con i quadricipiti attivi, sollevando le rotule, spostiamo le anche leggermente indietro, attiviamo gli addominali, ombelico leggermente in dentro, apriamo il petto ruotando le spalle in dietro e stendiamo le braccia fino ad aprire le mani, attiviamo anche le dita stese verso il basso.
Possiamo immaginare una luce che dalle dita dei piedi scorre lungo tutto il tragitto di attivazione descritto sopra, fermandosi nelle dita delle mani: questa è la nostra energia creata attivando la muscolatura, quell'energia che andremo a direzionare e manipolare durante la pratica. ALLINEAMENTI
Partiamo dai piedi, solleviamo le dita e apriamole, se possibile appoggiamo a terra prima alluce e mignolo, mantenendo le dita centrali sollevate, altrimenti premiamo a terra tutte quante le dita del piede. Posizioniamo i piedi con gli alluci uniti e talloni leggermente distanti; portiamo il bacino in leggera retro versione, attivando gli addominali e i glutei, portiamo le spalle in dietro sopra le anche, orecchie in linea con le spalle, mento leggermente in dentro.
ATTEGGIAMENTI COMUNI
Piedi aperti all' infuori in rotazione esterno delle anche. Ginocchia eccessivamente estese e bloccate. Testa in protrazione in avanti e spalle chiuse ruotate in avanti in atteggiamento cifotico. Bacino oltre i piedi in eccessiva retro versione, con curva lombare appiattita o in eccessiva antero versione in atteggiamento lordotico.Se invece realmente soffriamo di cifosi o lordosi in modo cronico, cerchiamo comunque di attivare i muscoli per creare il movimento verso la posizione corretta, anche se gli allineamenti non verranno raggiunti esteticamente, come sempre ciò che conta di più è l'attivazione muscolare e la creazione di consapevolezza corporea che porteranno sicuramente i benefici ricercati.
POSSIBILI MODIFICHE
Se risulta troppo impegnativo mantenere i piedi uniti, possiamo mantenerli separati quanto la larghezza delle anche.